Nella rosa dei 10 finalisti, l’autorevole Giuria guidata da Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels nonché ideatrice di questa speciale iniziativa di mecenatismo, ha individuato nell’opera “Primitivo” realizzata da Andrea Bouquet, di Torino il progetto vincente.
Primitivo è un mobile contenitore in noce canaletto assemblato con perni e finti tenoni, sempre in noce. La cassa in esterno è lavorata a motosega lasciando appositamente i segni grossolani della lavorazione; le antine, in noce, frassino e ciliegio, sono lavorate a marchetterie, una tecnica di intarsio antica di origine francese, che forma un disegno con effetto tridimensionale sfruttando solamente il colore naturale dei tre legni. All’intero vi è un piccolo cassetto con la mostrina in noce canaletto e acero combinati a strisce verticali. La parte dei rami è poi finita con uno smalto e foglia oro. Primitivo vuole spogliare il mobile contenitore dalle sue caratteristiche di forma e robustezza in una distorsione di linee geometriche e naturali e si ispira ad una Natura ancora selvatica o poco addomesticata.
Andrea Bouquet, è nato e tutt’ora è attivo nella provincia di Torino. Diplomato nel 1996 all’Istituto Statale d’Arte “A. Bertoni” di Saluzzo, dopo gli studi sulla lavorazione del legno e dieci anni in diverse botteghe artigiane piemontesi, nel 2006 inizia il suo percorso mescolando e innestando arte, Natura e cultura con il saper fare artigiano. In questi anni di super tecnologie e digitalizzazione nel suo laboratorio va in controtendenza, progettando e realizzando i suoi mobili a mano e con l’ausilio di pochi utensili elettrici. Nel suo studio/laboratorio innesta l’ebanisteria tradizionale con la storia del mobile e la storia locale.
