Una speciale giuria presieduta da Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels, ha individuato nella rosa delle 10 opere finaliste, l’opera vincitrice “Amphora”, realizzata dalla designer ed artista tessile Cecilia Rinaldi (Atelier Nuanda, Bologna).
“Amphora” è un’opera che racconta di un tempo lontano risalente all’epoca romana ed alle tradizioni regionali di una cultura popolare antica. L’aspetto snello di forma circolare riprende quello tradizionale che ne permetteva la facile impugnatura per trasportare con praticità i liquidi al suo interno. Il coperchio si incastra nella bocca come un tappo. Nella parte superiore, un manico in alluminio ne facilita la presa ed elementi di raccordo in corallo decorano l’impugnatura. Ad avvolgere la superficie anulare, realizzata tramite una struttura tubolare in alluminio calandrato, l’intreccio in cuoio lavorato manualmente a maglia con la tecnica Legàmi, che coniuga l’utilizzo dei ferri con l’uso del filato in cuoio. La trama e la matericità ottenute generano un tessuto unico e resistente, estremamente flessibile ed elastico per uso e tenuta.
Cecilia Rinaldi, classe 1992, è designer ed artista tessile che si forma nel tempo in stretta relazione con ciò che la circonda e ne influenza il percorso. Risiede a Bologna, città in cui fonda nel 2021 il suo atelier, fra tradizione ed artigianato. Atelier Nuanda nasce da una presa di coscienza spontanea dopo una lunga esperienza in aziende importanti del settore del tessile come luogo al di fuori del perimetro del design convenzionale dove creare progetti fortemente permeati da tradizioni culturali e dalla linfa di dettagli nascosti ai quali si ispirano. Nel 2022 l’atelier esordisce al Fuori Salone di Milano e al Lake Como Design Festival, in collaborazione con altre realtà artigiane.
PH: Sara Becagli